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Nato a Cannobio (VB) nel 1974, Massimo Falsaci compie studi d'indirizzo umanistico. Inizialmente legato al filone della Nuova Figurazione, i suoi lavori hanno sviluppato una rielaborazione asettica dell'immaginario contemporaneo, prelevato dal vivere metropolitano e dalle figure massmediatiche quotidiane. Premio Gaber 2004, premio Diesel Wall 2007, Finalista del concorso Arte Mondadori 2009-2010-2011 e ha in attimo diverse mostre collettive e personali in Italia ed all'estero.
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Mostre più recenti: |
2012: Milano, Fiera Affordableartfair, a cura della Vico Gallery, collettiva, catalogo. Rieti, Libreria Moderna, Nova Phoenix, a cura di Barbara Pavan |
2011: Mantova, Errepi Arte, Utopia, a cura di Rocco Proce, Alessio Lucchini e Paola Artoni, catalogo |
2011: Milano, Libreria Rizzoli Milano, C6? Da dove DGT?, a cura di Marcello Cazzaniga, catalogo |
2011: Milano, Sala Consiliare, In Itinere, a cura di Marcello Cazzaniga, patrocini: Provincia di Milano e Comune di Milano |
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L‘opera |
L'opera esegue un'istantanea di vita quotidiana comune a moltissimi tra noi: la coabitazione forzosa nel traffico.
L'immagine proposta è estremamente neutra in quanto comune ed indefinita nello spazio e nel tempo, sicuramente reale, possibile ed attuale.
E' un'idea energica di attualità quotidiana, nervosamente presente grazie alle varianti di colore nette nel definire le forme ed aggressive nel ritmare i tempi.
Il tono assoluto è il giallo, che spinge l'osservatore ad indugiare sulle auto che, sebbene colte in un congestionato fotogramma, seguono un percorso, hanno una direzione. Sono una vicino all'altra, una dietro l'altra, veloci quasi si sfidano. La direzione è però tracciata, inequivocabile, è data dal colore: un bagliore, una lama. Il giallo è il sole: punto di riferimento dell'umanità in viaggio ma anche elemento a cui accostarsi con prudenza ed attenzione.
L'opera fisicamente posta su di un mezzo di trasporto che con le auto compie viaggi i quotidiani di ognuno di noi, lo rende co-protagonista e portavoce della necessità un messaggio di attenzione alla sicurezza su quattro (o più) ruote.
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